venerdì 26 giugno 2015

"Voi siete pura coscienza" (pt. 2)

Il weekend è in arrivo e Yoga Studio Brixia vi propone ancora le parole di Swami Chidananda:

La coscienza dell'uomo non si manifesta mai per quella che è essenzialmente. La mente la offusca, l'annebbia ed agisce come una barriera, come un'ostruzione all'espressione della Pura Coscienza che è il nostro vero essere. Dovremmo considerare la mente come uno strumento perché, quando abbiamo compreso il suo comportamento e le sue funzioni, possiamo usarla come il più grande potere avuto in dono.
Diventare selettivi nei nostri pensieri: la tecnica yoga permette di rovesciare le abitudini della mente.
Caratteristiche della mente: esteriorizzazione, la tendenza a dirigersi verso l'esterno.
La seconda caratteristica è la costante interminabile attività. La mente non è mai ferma.
La terza caratteristica è l'ampiezza della gamma delle sue attività. Ora è qui ora è là in ogni luogo.

Proviamo a riflettere su questi punti.

(continua...)

lunedì 22 giugno 2015

"Voi siete pura coscienza" (pt. 1)

Swami Chidananda, nato nell'India del sud, dopo che ebbe conosciuto il suo Maestro  Swami Sivananda lasciò  Madras e si trasferì al Nord, nell'Ashram di Sivananda a Rishikes, ai piedi dell'Himalaya. Nel 1995  mi trovavo a Rishikes ed un pomeriggio, passeggiando per strada, vidi una gran folla far largo ad un swami dalla veste rosata: era Swami Chidananda.
Rimasi colpita dalla sua dignitosa statura, emanava pace e solidità. Non parlò.
A distanza di dieci anni ritornai al Sivananda Ashram e in regalo ebbi il libro di Chidananda. Come dice l'espressione indiana: "Voi non potete vedere i vostri occhi." Per questo è necessario mettere uno specchio di fronte a noi stessi. Similmente, per studiare la mente, è richiesta un'oggettivazione della mente stessa .
La mente è costruita come uno strumento. Il pensiero è il più grande potere che possediamo. Il pensiero è la nostra felicità e la nostra miseria, la nostra libertà e la nostra schiavitù, il nostro paradiso e il nostro inferno. Mente e pensiero non sono due cose differenti. Se una persona è capace di fermare temporaneamente il pensiero, allora temporaneamente o permanentemente la mente cessa di esistere.


Continua...